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Aglio – allium sativum: proprietà, usi, benefici e fitoterapia

Aglio – allium sativum: proprietà, usi, benefici e fitoterapia

Aglio-allium-sativumL’Aglio Allium sativum (nome comune aglio) appartiene alla famiglia delle Liliaceae ed è una pianta erbacea a bulbi. L’aglio è molto conosciuto fin dai tempi antichi, benché le sue origini siano incerte, tanto che era utilizzato ed apprezzato dagli Egizi nel III millennio a.c.; oggi è coltivato in tutto il mondo, nelle regioni a clima temperato e asciutto. E’ una pianta perenne rustica, la cui altezza può oscillare dai 20 cm. al metro e oltre. Presenta delle radici cordiformi e superficiali, che interessano i primi 30 cm di terreno; il suo bulbo è composto da più spicchi arcuati avvolti da membrane dalla consistenza cartacea; presenta delle foglie nastriformi di colore verde intenso e lucente. La sua fioritura avviene in tarda primavera o all’inizio dell’estate e in quel periodo emette uno stelo rigido alla sommità del quale appare un’infiorescenza ad ombrella; i fiori, sono posti su un lungo e sottile peduncolo e possono essere bianchi, rosa, violetti, gialli, porpora o azzurri. La sua raccolta avviene nel momento in cui le foglie sono completamente secche e ciò avviene solitamente tra luglio e agosto a seconda della latitudine. I bulbi vengono quindi fatti seccare al sole, evitando che vengano bagnati dalla pioggia, o in un luogo asciutto e areato. L’odore caratteristico dell’aglio è dovuto a numerosi composti organici di zolfo tra cui l’alliina e i suoi derivati, quali l’allicina e il disolfuro di diallite.

Aglio – allium sativum - Le sue proprietà e benefici:

L’Aglio Allium sativum è ricco di varie vitamine, come il ferro, lo zolfo e lo iodio. Ha la capacità di disintossicare l’organismo ed esercitare un’azione antibiotica. A differenza di certi antibiotici, si occupa dei batteri patogeni, non attaccando la flora batterica saprofita, ma favorisce il suo ripristino. Il suo particolare odore e le sue proprietà, sono da avvalorare ad un’essenza solforata che è presente nel bulbo, ottimo antisettico; proprio per questa sua proprietà, i medici del periodo medievale, si proteggevano con delle maschere a base di aglio; mentre, nella seconda guerra mondiale (tempi più recenti) schiacciavano dell’aglio per disinfettare le loro ferite. Uno studio recente, svolto in Cina e negli Usa , ha suggerito che l’uso costante dell’aglio, arrivi a prevenire malattie come il cancro e ha anche la capacità di prevenire e combattere l’aterosclerosi, migliorando così la circolazione sanguigna e normalizzando di conseguenza la pressione arteriosa; utilizzato anche come vermifugo, per alcune affezioni polmonari. Gli alcaloidi sono contenuti nell’aglio e hanno la capacità di svolgere un’azione molto simile all’insulina, abbassando così i livelli della glicemia e per questa ragione viene considerato un validissimo supporto nelle varie terapie contro i diabete e in altre malattie che riguardano il metabolismo degli zuccheri. Tra le svariate proprietà dell’aglio, è presente quella di riuscire a donare un aspetto luminoso alla pelle e a favorire la crescita dei capelli, tale effetto, lo dona l’acido fitinico, esso, infatti, lega le sostanze minerali e può essere trasformato in inositolo, una sostanza che stimola la crescita cellulare. Questa pianta è un ottimo rimedio per chi presenta svariati disturbi, quali: digestione difficile, con casi di reflusso, pesantezza e bruciore di stomaco, tosse grassa, respirazione faticosa, alito pesante, pelle squamosa con eruzioni cutanee che si sfogano sotto forma di puntini rossi, dolori muscolari dei tendini e dell’anca, che comportano difficoltà nei movimenti e costituisce un ottimo rimedio contro meteorismo,crampi addominali, dissenteria. Inoltre, in omeopatia, altre proprietà di cui gode tale pianta, sono le seguenti: antiossidanti, immunostimolanti, antivirali. Un’altra proprietà importante dell’aglio è quella che riesce a proteggere dai pericolosi metalli pesanti, sostanze pericolose per il nostro organismo, che entrano attraverso lo smog, otturazioni dentali di vecchia concezione come il piombo, frutta ed ortaggi contaminati; gli organi che vengono intaccati maggiormente sono il fegato, i polmoni, i reni e il sistema nervoso, con degli effetti che vanno dal sintomo immediato a manifestazioni patologiche che si avvertono a distanza di anni. I composti solforati che sono presenti tra le molecole dell’aglio si legano alle molecole di mercurio, piombo e cadmio presenti nell’organismo, che in questa maniera vengono eliminate facilmente. Il sistema immunitario ha la specifica funzione di proteggerci dalle malattie ed è stato dimostrato che l’aglio è in grado di stimolare la funzione immunitaria, esso fa parte di un sistema di difesa più ampio, che include anche la pelle, e che impedisce a molti organismi e sostanze nocivi di entrare; lacrime, saliva e sudore, che contengono sostanze chimiche in grado di distruggere alcuni batteri e microbi; le mucose che schermano le pareti interne dell’organismo da tossine e germi. Anche tonsille, adenoidi, milza, appendice e ghiandola timica fanno parte del sistema immunitario, insieme alla schiera di globuli bianchi composti da diversi tipi di cellule che attaccano e distruggono gli organismi estranei e i batteri. Un tipo di globuli bianchi, i linfociti B, possono essere convertiti in cellule che producono anticorpi, i soli organismi del corpo umano che distruggono ed eliminano i virus.

Aglio – allium sativum - Come si usa?

La parte che si utilizza dell’aglio sono i bulbi. La sua raccolta avviene quando le foglie sono completamente secche, estirpando la pianta e lasciandola nel terreno ad essiccare per una settimana circa. Molto spesso i bulbi dell’ aglio si riuniscono in mazzi intrecciando le foglie in modo da formare le trecce caratteristiche. Se l’ambiente è ben secco si possono conservare fino a 7 mesi circa. Si utilizzano i bulbi nel cibo e anche come decotto o infuso per i dolori reumatici, la febbre, i vermi intestinali, la pressione alta ed i catarri branchiali. Esternamente viene usato, tritato per le nevralgie e come composto per le verruche e i calli. L’estratto di aglio, invece, viene utilizzato nell’industria farmaceutica per la preparazione di prodotti che combattono la pressione alta. In cucina, l’utilizzo è cosa ormai nota e in tutti i paesi del mondo viene utilizzato per aromatizzare molti cibi.

Aglio – allium sativum - Effetti collaterali:

L’effetto che è ritenuto sgradevole è certamente il cattivo odore che fa emanare all’alito e al sudore. Esistono anche altri possibili effetti indesiderati che racchiudono la sfera delle irritazioni gastrointestinali, possibile nausea, vomito e diarrea qualora si fa abuso e allergia se si ha un contatto sulla pelle, in soggetti allergici. Sconsigliato l’uso di aglio nei soggetti anemici, chi soffre di ulcera peptica, gastrite acuta, alle donne in gravidanza e che allattano, in quanto può influire sull’odore del latte materno.

Aglio – allium sativum - Interazioni farmacologiche:

Chi fa uso di farmaci anticoagulanti ne può inibire l’uso , dato che, potrebbe rendere ingestibile il dosaggio del farmaco stesso.

Aglio – allium sativum - Ricette a base di Aglio:

Sale all’aglio:

Ingredienti:8 cucchiaini di sale, 2 spicchi di aglio.

Preparazione: Mescolate il sale allo spicchio di aglio affettato a velo e lasciate riposare per 24 ore in un recipiente coperto con carta da forno. Eliminate l’aglio e riponete il sale in un contenitore ben tappato.

Aglio in vasetto:

Ingredienti: 5 spicchi di aglio, 2 bicchieri di aceto, 2 bicchieri di acqua, olio evo q.b. sale grosso q.b.

Preparazione: Dividete l’aglio in spicchi e privateli della pellicina. Mettete l’aceto, l’acqua ed una manciatina di sale grosso in una pentola smaltata. Portate a bollore, quindi unite gli spicchi d’aglio e lasciateli cuocere per 10 minuti. Scolateli, poneteli ad asciugare su di un telo, poi disponeteli in vasetti di vetro e copriteli d’olio.

Chiudete ermeticamente i vasetti e riponeteli in luogo fresco, buio e asciutto.

Una volta consumato l’aglio, potrete utilizzare l’olio come condimento per spaghetti, insalate e pizze.

Burro all’aglio:

Ingredienti: 3 spicchi d’aglio, 50 g di burro, sale q.b.

Preparazione: Pestate in un mortaio l’aglio e amalgamatelo al burro ammorbidito, lavorando a crema con un cucchiaio di legno, quindi salate.

Fate raffreddare il composto in frigorifero e servitelo con pesce e verdure lessate o spalmatelo sul pane.

“Salmoriglio”:

Ingredienti: 6 spicchi di aglio, un ciuffetto di prezzemolo (in alternativa dell’origano), 2 limoni spremuti, sale q.b. pepe q.b. 100 ml di olio evo.

Preparazione: Pestate in un mortaio gli spicchi di aglio, il sale, il pepe e il prezzemolo (o altrimenti l’origano),aggiungete l’olio a filo e il succo dei due limoni e mescolate bene, finchè l’olio non si sarà aromatizzato bene.

Servitelo sul pesce e pollo arrosto.

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