ACEROLA: proprietà, usi, benefici e fitoterapia
L’acerola (Malpighia punicifolia) appartiene alla famiglia delle Malpighiacee, viene riconosciuta e denominata anche con il nome di Ciliegia delle Indie occidentali. Essa è considerata una pianta arbustiva proveniente dal Brasile, ma originaria delle Indie occidentali (motivo per cui la chiamano Ciliegia delle Indie); cresce lentamente e può raggiungere una dimensione media (fino a 5 metri). Predilige i terreni argillosi e i frutti assomigliano vagamente alle ciliegie, color rosso vivo, con all’interno degli spicchi dal sapore acidulo, simile all’arancia.
ACEROLA, valori e proprietà nutrizionali, Proprietà curative, benefici, fitoterapia ed usi fitoterapici dell’ ACEROLA
L’acerola è ricchissima di acido ascorbico (vitamina C), polifenoli e carotenoidi, sostanze che conferiscono alla pianta un forte potere antiossidante. Solitamente viene consumata matura, ma, da recenti studi è emerso che sarebbe il frutto acerbo ad avere il maggior potere antiossidante. Uno studio in vitro ha esaminato l’azione genotossica e antigenotossica dell’acerola utilizzando cellule ematiche periferiche. Si è visto che l’estratto di acerola non aveva alcuna azione genotossica sul DNA e nessuna azione citotossica, ma che anzi era dotato di una chiara azione antigenotossica, che era massima per l’estratto ottenuto dai frutti immaturi. Questo fatto era dovuto al maggior contenuto di flavonoidi e di vitamina C nel frutto immaturo. Da altri studi è emerso che il succo di questa pianta, se assunto costantemente, farebbe diminuire il tasso di glucosio e trigliceridi nel sangue. mentre contribuirebbe ad alzare il colesterolo HDL, quello buono; si creerebbero così le basi per creare una strategia per la prevenzione del diabete e delle malattie cardiovascolari. Le sue proprietà astringenti rendono l’acerola un ottimo rimedio contro la diarrea. Sono riconosciute anche proprietà diuretiche e contribuisce alla salute e al benessere della pelle, probabilmente, merito della vitamina C di cui è ricca.
ACEROLA : effetti collaterali, indesiderati e controindicazioni
L’uso dell’acerola è sconsigliata a chi soffre di gastrite e calcoli renali; ai fumatori e a chi fa uso di alcool, in quanto, l’uso di tali, riducono i livelli della vitamina C e abbassano il livello delle difese immunitarie dell’organismo. In caso di un apporto insufficiente di vitamina C, inferiore a 10 mg, compaiono i primi sintomi di scorbuto (malattia di Moller-Barlow): gengivite con tendenza al sanguinamento, cute secca e ruvida, affaticamento ed astenia; successivamente si manifesta fragilità capillare con ecchimosi. In età pediatrica lo scorbuto interferisce con lo sviluppo dei denti e delle ossa.
ACEROLA Preparazioni farmaceutiche:
Estratto secco nebulizzato e titolato in vitamina C (25%)
Ricette a base di Acerola:
Frullato Fortaleza:
Ingredienti: 1 panetto di polpa di acerola, spremuta di 2 arance, succo di 4 carote, 50 ml. di acqua.
Descrizione: eccellente contenuto di vitamina C e A. Una bevanda dal gusto dissetante.
Frullato Red ginger:
Ingredienti: 1 panetto di polpa di acerola, 2 cucchiaini di miele, zenzero q.b., 100 ml. di acqua.
Descrizione: lo zenzero contribuisce all’effetto rivitalizzante di questa vitamina, più efficace di 10 caffè e più salutare
Frullato Antivirus:
Ingredienti: 1 panetto di polpa di acerola, 1 mango fresco, 100 ml. di acqua
Descrizione: una combinazione vitaminica importante. Il gusto leggermente acidulo dell’acerola combinato con quello morbido del mango, è un ottimo sposalizio.
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